Autore:Franco Malosso von Rosenfranz / A cura di Amedeo Gagliardi 2109

PREMESSA :

LUCKY LUCIANO COMMERCIANTE DI ELETTRODOMESTICI

A Vicenza, nel dopoguerra circola voce di uno strano frequentatore di star Italiane . E’ amico del cantante presentatore brianzolo Johnny Dorelli e di Lauretta Masiero.

jhonny dorelli gloria guida
Johnny Dorelli e Gloria Guida

QUANDO LUCKY LUCIANO E JOE ADONIS PENSAVANO ALL’ ANFITEATRO DEL BECCE

A Milano, si accompagna spesso con Joe Adonis . Assieme a lui, coltiva la passione per la musica e quella di far scendere il compaesano Frank Sinatra ( anche se nel ristorante California di Napoli di un parente, uomini legato a Frank, in sordina fanno togliere fra le foto tra cui il nostro uomo compare assieme Ian Fleming , anche a conversare con Frank . Il nostro uomo studia documenti legato alla vicenda di Giulietta e Romeo, così spaziando fra quella l’ispirazione che ebbe Da Porto per la cugina presso Udine, esportata da Arcugnano (Vicenza) a Montecchio e da li fino a Verona e grazie alla magica penna di un siciliano doc. il compaesano messinese del 1500 , John Florio, in arte Shakespeare, Una storia pr tutti gli innamorati divenuta leggendaria. Altro che Walt Disney World Resort. Vicenza sarà anche meglio che Las Vegas . Non c’è Bugsy e così anche tu potresti smetterla di smaniare per l’esilio forzato in Italia, Joe dice: E’ il momento che conta per noi siculo americani da quando Re Umberto ha passato il controllo dei Servizi Segreti alla OSS ( CIA) . Abbiamo tutti nostri uomini li dentro. Insieme vorrebbero tentativo di scalzare il Festival di Sanremo con una manifestazione in concorrenza. Dove : Quello di Arcugnano, dentro l’anfiteatro più grande al mondo . L’ ex antica baia è qualcosa di spettacolare dice anche se di acqua ormai c’è ne ben poca A Luciano l’idea piace solo se il denaro, il suo di cui è in attesa arriva dagli Stati Uniti . Joe che ha già approcciato cantanti, attori concertatori tra cui Mina gli confida che a Vicenza , per noi rifugio compiacente e sicuro , ha già in mano i funzionari per ottenere autorizzazioni e permessi necessari . Li ora ci sono solo dimenticati vigneti sulle terrazze dell’antico teatro e l’affare sarebbe tutto per loro . Nell’ambiente discografico però si sa che in Veneto circola voce potrebbe generarsi una sorta di Festival di SanRemo 2 . Era quello che in fondo sperava Becce. A MIlano, sempre con Joe, lui gironzola fra quegli ex teatri dell’opera divenuti di varietà o spogliarello e che in seguito tra MIlano e Vicenza, passeranno dal controllo del vicentino Francis Turatello, figlio di Frank Tre Dita ( Coppola) all’Impero Berlusconi e dove il cavaliere trova la sua seconda moglie.

Franco Califano – Tutto Il Resto È Noia (1979, Vinyl) - Discogs
Franco Califano scende ed esordisce alla discoteca Boom di Vicenza . Qui è fotografato con il figlioletto del Vicentino Francis Turatello . La copertina del disco di grande successo per il cantautore di TUTTO IL RESTO E’ NOIA

Negli anni 80 , quindi ben 20 anni dopo ricordo quando lavorando per le sorelle Mioni mi trovai occupata una casa occupata dai Gambino, in Anfiteatro ricevetti una visita lampo di tali ” Eredi Luciano “. A bontà di come in che modo e quanto avrebbero potuto ricompensarmi se facevo fare loro l’affare anfiteatro di Arcugnan, o come intermediario, mi consegnarono in assaggio una valigia strapiena di buoni ingresso della Disney di Orlando che si potevano offrire ad agenzie di viaggi. Mi senti trattato come quando Lucky Luciano pensò che Fiorello La Guardia fosse pazzo . Abbandonata li presso due casse di tecnologia inutilizzata dalla mia azienda acquistata durante le missioni di mancate intercettazione per Giovanni Falcone, nel corso del dilavamento accaduto durante scavi esterni a monte credo finirono sotto terra nel punto appena sotto dove in seguito, prelevato dall”isola di Quiriniana feci posare il “ chioschetto Piovene

Quella stessa moltitudine di teatri dove il futuro geniale presidente d’Italia, conoscerà la sua seconda moglie . Il siculo americano esiliato in questione, ha per amico di stanza un Coppola . Mentre per amata compagna ha Igea Lissoni una ballerina , un tempo facente parte di un Corpo di Ballo del Teatro , quello della Scala di Milano . Igea era nel gruppo selezionato per le esecuzioni musicali del tenore Vicentino di Arturo Toscanini, Aureliano Pertile che riapre il Teatro nel 1946.. Dopo Antonio Fogazzaro, il padre del Giudice Vicentino Pertile, egli fu ultimo amministratore dei concertatori della Fabbrica Reale Rosenfranz di mio nonno Luigi Maltarello , il suo nome è Bechstein Giuseppe Becce . Quello dell’altro personaggio che si accompagna co Joe Adonis e che spera di rientrare i USA mentre gironzola per MIlano è Salvatore Lucania .

GIUSEPPE BECCE BECHSTEIN E VICENZA Becce è altro vicentino DOC . Molto più noto al mondo rispetto al Palladio (che vicentino non è e a cui anzi, quei vicentini, per renderlo più ricattabile e produttivo uccisero i sui due figli ) . Il dr. Bechstein, mio mentore nonché compositore del cinema Tedesco, allievo a Berlino del leggendario Ferdinand von Richthofen ( legato alla Seidenstraße, quella via delle seta percorsa dai miei avi ). Il prof. Ferdinand, zio del Barone Rosso cugino di Frieda Lawrence , come di Wolfram, il generale Feldmaresciallo che con E. Rommel, faceva la spola fra la villa dei genitori dello sfortunato editore Feltrinelli e il suo comando. Quello delle basi segrete sotterranee (per produzione di componenti V1 – V2) tedesche sul Garda ( vicino le quali era in servizio il collega di mio padre, un altro onorario ” figlio di von Braun” , il ten. Col CIA Paul Tate, papà della povera Sharon ( moglie di Roman Polanski ). Quel meraviglioso ed incantevole lago di Garda presso cui Hans Lietzmann  si ispirava a S. Antonio pensando a quando il Santo dialogava con i pesci mentre Henry Thode, genero di Richard Wagner abitava il non ancora arbitrariamente espropriatogli Vittoriale passato a D’Annunzio, quello scrittore che nel suo Il Piacere , solo leggendo, riesce a farci sentire profumo e stroppiccio di lenzuola di seta. Wolfram von Richthofen, fu il gen. delle Legione Condor, che che Picasso ricorda per aver Bombardato Guernica. Tutto questo echeggiava su me attorno al cognome di Herr Richthofen, questo preferito professore insegnante Berlinese del mio adorato maestro vecchietto, il Becce che prima di essere mio insegnante di pianoforte, composizione e direzione musicale, fu insegnante di mia madre e di Marlene Dietrich,. Quando la diva terminò la sua fuga verso il” salotto Dorothy Dentice di Frasso”, moglie dell ‘affascinante boss, fondatore dei bordelli e sale da gioco di Las Vegas, socio di Lucky Luicano, Sigel Bugsy, la proprietaria del Palazzo connesso al Giustiniani, sede del Senato d’Italia e dell’organizzazione massonica del Grande Oriente d’Italia, palazzo Madama . Da qui Goethe grade estimatore del siciliano John FLorio ( Shakespeare ) restava incantato per la bellezza dei tramonti . In quella migrazione, Marlene mai fu perdonata dai Tedeschi . Una fuga a cui si unì Friedelind  Wagner seguita da Toscanini con viaggio terminato verso gli Studios controllati dai Capone a Hoolyvood . Viceversa il Becce rimase a Berlino . Era collega del cameraman Hans Ertl , papà di Monika, la ragazza che vendicando Che Guevara fu vittima di Klaus Barbie, il boia di Lyon. Tanti volti a me familiari che la storia sembra essersi divertita a consegnarmi per ricordare e rendere testimonianza di quel mondo di ieri .

LUCKY CONTRABBANDIERE UFFICIALE

Nel 60, deve ancora scoppiare lo scandalo Lockheed in cui Frank Church si trova a indagare per via delle tangenti impagate ai siculo-americani da Antelope Cobbler ( l’on. vicentino DC Vicentino Mariano Rumor ). Nei regolamenti di conti, Rumor a cui il Comune di Arcugnano nelle ex aia di villa Salviati ha regalato il nome di una piazza , scampò alla bomba della Questura di MIlano. lntanto il siciliano DOC, Lucky Luciano compaesano e amico intimo di Frank Sinatra è amico intimo dell’avvocato Giovanni Passeggio, consigliere personale del Presidente della nuova Repubblica Italiana, il DC colega di Mariano Rumor, Giovanni Leone. L’organizzazione di Luciano si dimostrerà ‘ pure capace di superare i Blocco Comunista investendo proventi nelle sale da gioco del paese di Tito Broz Luciano oltre al materiale destinato a forniture destinate al magazzino militare del contingente americano della caserma Ederle Vicenza (PX) sembra l’unico capace di importare qualsiasi tipo di tanto agognato modello di frigorifero Made in US. Questa sua capacità lo rende idolo privilegiato anche delle mogli di quegli ufficiali legati ai rispettosi dazi dell’epoca ma che lui può bypassare legalmente. Il suo nome è ancora Charly – Salvatore Lucania, alias Lucky Luciano.

RE DEL PROIBIZIONISMO TRA KENNEDY E I BIGOTTI

Da bambino Military Brat , tutto quello che dai militari NATO della Casema Ederle di Vicenza mi era dato a sapere di lui è che fosse l’eroe che dietro la facciata aveva salvato la vita e i palazzi monumentali a milioni di italiani . Ciò in riferimento a quando nelle piazze, il popolo sosteneva Mussolini urlando guerra – guerra e quel Duce pur capace di ricordare “l’ex Impero Romano, e che confortato dalla sua popolazione urlante, proseguiva in continue dichiarazioni di ostilità a paesi di mezzo mondo . Non erano solo guerre di sfoltimento per fanatici e volontari e cretini di ogni età . Senza Lucky Luciano va detto che avremmo assistito alla distruzione delle città italiane sul modello di Dresden o peggio… di Hiroshima e Nagasaki . E’ grazie a lui, proprio grazie alla sua rete privilegiata d’ importazione, che mia madre come per le mogli di altri alti Ufficiali potevano usufruire l’ultimo modello di frigo americano. Insomma per noi ragazzi quel liberatore degli Italiani era semplicemente ” un ricco importatore “di elettrodomestici “. Per altri , prima e più a sud… quella sua grande Dodge arrivata con lo sbarco, se parcheggiata davanti una qualche casa siciliana, indicava che il giorno dopo ci sarebbe stato un regolamento di conti stile Lupara Bianca. Certamente Lucky Luciano era uno che si era formato nei sodi facili che uscivano dal meccanismo intelligente del giochetto proibizionista ideato tra i fratelli All Capone e l’agente speciale Capone fratello di All: Vincenzo (alias nome modificato in Richard James Hart ) attraverso Sam Giancana e quel Joseph Kennedy, spericolato banchiere, contrabbandiere di alcol negli anni della proibizione nonché padre del futuro presidente degli Usa John Fitzgerald Kennedy .

Hoy se cumplen 70 años del fallecimiento de Alfonso Al Capone ...
All Capone . ” padrino ” storico di riferimento di Lucky Luciano Da parte di madre, ” come Romolo”, proveniva dai Balcani ” soleva a raccontare vantando pure umili origini. A ricordo di esse fondò una sua struttura di beneficenza sfamava 3000 poveri al giorno . Ma il ” Secret Six (”  Committee of Six) cioè il  “Comitato dei Sei, ” o Il comitato dei 6 sconosciuti il potente gruppo finanziario potenti ed eruditi leader della finanza che non ama apparire ne pubblicità e comincia così a remargli contro. Rischiò più volte essere invischiato alla vetta di fatti sanguinari ma assurto a controllare almeno il 50% delle Forze dell’Ordine tra cui moltissimo magistrati e politici, sottovalutò la propensione dell’opinione pubblica americana verso l’aspetto fiscale che infine lo condusse infine al carcere dove un detenuto si incarica di pugnalarlo alla schiena . Sopravviverà ma poco dopo muore

IL PROIBIZIONISMO US

Cresciuto in quel circondario con un Sa Giancana che era autista e ugulmente portaordini fra Al Capone e Kennedy, Charly Lucania ( Lucky Luciano ) imparò vizi,  virtù, contraddizioni di presidenti eletti dalla ipocrisia e dalla viltà  dei loro elettori. Sapendo usare l’inutilità dei tonti e degli stupidi di cui è pieno il mondo, Luciano costruì un impero . Di lui si è detto molto.  Fu l”uomo d’onore “che seppe continuare a offrire, una bandiera e lavoro, evasioni a tante famiglie di seconda generazione scappate in USA dall’esproprio sabaudo-garibaldino generante il sacco del sud Italia.  Al feudale rovescio della medaglia della ipocrisia di facciata, all’operato di don Sturzo attivato per fermare la folle guerra Fascista, Luciano fornì evasione con l’oppio, alcool, femmine, sigarette, pugilato, cibo, aggregazione musicale e teatrale da oltreoceano.

Da John Gotti ad Al Capone, gli addii ai padrini negli Usa - Il Secolo XIX
il lunghissimo corteo del Funerale del Liberatore d’Italia Lucky Luciano

LUCKY LUCIANO CONSULENTE DEL PRECURSORE DELLA BASE “SPECTRE”

Fu Amico Di Lauretta Masiero, Johnny Dorelli. Innamorato della sua ballerina della Scala, volle conoscerne il suo estimatore principale, Giuseppe Becce a cui di devono le narrative di certe vicende su Luciano. Fu consulente di Ian Fleming e  riuscì a limare gli  attriti tante famiglie che gestivano  “il dopolavoro d’evasione ” negli  Stati Uniti e nel Mondo.   Giuseppe Becce, insegnante della Madre di Franco von Rosenfranz e a sua volta di lui mentore (a quel tempo Franco era un bambino affascinato di quelle vere sotterraneee segreta ” Basi Spectre ” comandate dal Padre) . Fu su raccomandazione di Lucky Luciano a Fleming che il regista Terence Young , grande estimatore degli italiani  Vittorio De SicaWalter ChiariAmedeo NazzariVirna LisiVittorio Gassman ma che solitamente si legava preferibilmente con attori noti come  Rita HayworthWilliam Holden e Kim Novak , permise alla cantante non più giovane Lotte Lenya come Becce, anni prima di lui , sbarcata anche lei. Berlino di affidarle una parte . Nel carrozzone Hoolyvoddiano quella parte non le rendeva giustizia alla sua carriera artistica . Ma lotte accetto e fu Rosa Klebb, , disprezzata agente della Spectre nel film  007, dalla Russia con amore (1963). Celebre la scena in cui lei tenta di uccidere James Bond con una lama che fa uscire a scatto dalla suola di una scarpa. Di Lotte Lenya. che si rifà a Roma , a Cesare componendo la canzone che altro non è che il proverbio italiano : Chi di spada Ferisce, di spada perisce. Il vero nome di Lotte, artista Viennese e figlia di girovaghi del Circo, un poco come la Livornese Edit Piiaff, Karoline Wilhelmine Charlotte Blamauer .

Lotte Lenya - Movieplayer.it
Lotte nel film di 007
Qui nella esecuzione di Ute Lemper

Appunto , in arte : Lotte Lenya.  Va ricordato che dalla collaborazione del compositore col drammaturgo Bertolt Brecht, del quale condivideva la concezione politica e teatrale, nacquero, tra l’altro, Mahagonny e L’opera da tre soldi, che metteva in risalto le condizioni sociali ed economiche della Germania di quel periodo, e che Lotte Lenya interpretò magistralmente con la sua voce roca e sprezzante, ottenendo un grande successo personale. Fu la prima Jessie nel songspiel Mahagonny nel 1927 , la prima Jenny dei Pirati de L’opera da tre soldi, a Berlino nel 1928, la sguattera di un albergo di infimo ordine , cioè la vendetta di un anatroccolo – cigno che medita vendetta contro chi la sfrutta e la deride. La sua speranza p sta nell’arrivo della nave dei pirati che le faranno giustizia da tutti coloro che finora l’avevano sfruttata e derisa.

https://www.youtube.com/watch?v=iJKkqC8JVXk

Il funerale di Bertolt Brecht, 1956 Foto stock - Alamy
1956 : I Funerali di Bertold Brecht

Nella sua vita costellata di successi ma anche di violenza repressione, Luciano amava gli animali più degli uomini. Esattamente come Adolf Hitler che fu il suo antagonista da drogare per sconfiggere. Eppure entrambi rispettavano l’animale indifeso . Il Reíchskanzler, è vero vinse sul signoraggio bancario così nei pochi anni che il nazismo prosperò,  facendo  decollare l’economia tedesca. Ma la storia dimostra statisticamente che chi per conseguire una vittoria, cede alla violenza violenza riceve . La canzone di lotte declama questo proverbio che fu fatale anche a loro due :

LUCKY LUCIANO E I PRIMI SINDACI DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Dal 1937 grazie alle genialate di due suoi corrispondenti marsigliesi e con l’ausilio di mirate droghe del consenso, Lucky Luciano riuscì a drogare completamente Hitler contrastandone la sua guerra silenziosa contro una parte di quel suo Sindacato Ebraico ( Cosa Nostra) e non solo .  Il 10 luglio del 1943 riprese con successo il controllo dell’Italia sbarcando col contingente americano alla testa di 290 suoi collaboratori che Luciano pretese uscissero dalla carceri US per farne i primi sindaci del neonato Regno del Sud e poi d’Italia e cos ,sostituendoli ai Podestà Fascisti . Nel merio l’autore ha potuto disporre di testimonianze esclusive fra cui quella di Hanna Reitsch . La Münchhauseniana , altra primatista che per ultima, raccolse le impressioni del dittatore atterrando in 15 metri nell’arteria che porta al Brandeburgo sotto il fuoco dei Russi .

LUCKY LUCIANO E IL PRESIDENTE US : ” QUALE DIFFERENZA FRA NOIDUE?”

La fine di Luciano. Negli anni 60 Frank Coppola non ha ancora tramutato in pellicola il film gentile sulla Mafia : Il Padrino dell ‘ex aviatore Italo-Amaricano compaesano di Luciano natio di Avellino Mario Puzo.

MARIO PUZO
Francis Ford Coppola, Steven Spielberg Fotografia Editoriale - Immagine di  francia, premio: 36047846
I regista Spilberg con Francis Coppola, “Ford ” per via del cognome da lui americanizzato in onore dell’industriale produttore di motori Carl Benz e Gottlieb Daimler in Germania e USA , Henry Ford . Il manager ancor oggi ricordato dai i Veneziani che insieme al nobile Cini, lo ospitarono calorosamente . A lui è intitolato il teatro che a venezia talvolta irrora di gioiosa musica la laguna Ford è noto per aver anche per aver combattuto ( e sconfitto) per la libera adozione della salutare Canapa . Il regista è figlio del Compositore e direttore d’Orchestra du NY : Carmine Coppola. e padre di Nicolas Cage (Nicola Coppola) idolo, Hoolyvoodiano.

Il "nuovo" Teatro Verde della Fondazione Cini - itVenezia
Immagini di una Venezia non solo Tossica ricorda Lo r.icorda Lod:ovica iarnieri Quando respiro, digerisco la Laguna” racconta i legami tra umani e non-umani in un ambiente tossico. Lo fa portandoci lì dove l’ambiente lagunare si ribella alle coordinate geografiche e temporali binarie: la terra diventa liquida; le isole emerse sono parte del fondale; passato e futuro si confondono in un presente continuo. Ambientata in questa Laguna anfibia, mai completamente emersa o sommersa, la performance si sviluppa lungo le infrastrutture dell’ex raffineria ENI in via dei Petroli a Porto Marghera.
Parenti famosi
Qui il protagonista di ‘Rusty il selvaggio’ ( Nicola Coppola) con lo zio.

Ill nome Coppola lo ha cambiato per volersi fare strada da solo. Ma questo nome con i finanziamento del Torrione del Castello , Vicenza con orgoglio, porta sempre i nome di un altro Coppola: Antonio . Coppola è anche il prestigioso Studio Legale che ha difeso il Presidente Antonio Mattarella dalla accuse sul padre Bernardo. Per restare i tema di Mafia , Coppola era pure il nome di Frank “tre dita” i padre dello sventurato altro Vicentino Francis Turatello a cui Pasquale Barra dei Cutoliani che fecero arrestare Enzo Tortora, smembrarono il corpo mangianandone il cuore.

https://www.comune.vicenza.it/albo/notizie.php/177778

https://www.vipiu.it/leggi/torrione-di-porta-castello-acopo-bulgarini-delci-opportunita-pazzesca-con-unoperazione-che-non-ha-eguali-in-italia-di-collaborazione-pubblicoprivata/

LACKY LUCIANO: LA FINE

Siamo agli albori degli gli anni della drogatura degli Italiani attraverso l’Operazione Bluemoon che per alcuni tecnici ed intellettuali oggi è il un nascente fantomatico virus che si chiamerà “COVI 19 ” . Dalle ingenuità,  Luciano attinse solo due volte. La prima quando lo abbandonarono morente e un Poliziotto, mandato la o trovandolo casualmente , lo salvo . Aveva pensato a Hoolyvood terreno ben noto al suo padrino, Al Capone e al suo Fratello poliziotto speciale Vincenzo, americanizzatosi il nome in Richard Hart. all’epoca dei Kennedy durante il grande contrabbando ideato dal proibizionismo:. Il Ma il suo approdo nel mondo del cinema, gli fu fatale .  Aveva confidato di voler un film chiedendosi quale fosse la differenza tra il so controllo sull’allevamento “e il presidente degli Stai Uniti. Quel film lui davvero poteva interamente Poteva finanziarlo. Nel corso dei colloqui, prese un appuntamento  all’aeroporto di  Napoli-Capodichino da cui non uscì vivo.

Al  suo funerale  a rendergli onore partecipò una folla enorme.  In  Giappone la fama del Liberatore d’Italia Lucky Luciano superò quella di Mussolini e i suoi trasvolatori Atlantici , tra cui Italo Balbo il cui ricordo e non solo è ancora presente in Giappone attraverso il Museo Imperiale ( esiste una unità delle Casa del Fascio ancora incredibilmente intatta Casa del Fascio presso la Concessione italiana di Tientsin (in cinese: 天津意租界STiānjīn yì zūjiè )

Franco von Rosenfranz Prima edizione 8/1999

Qui un curioso brano dell’aurore tratto da suo libro ” Lucky Luciano Liberatore d’Italia“.

Era peccato pensare così ” mi dicevano i religiosi. Ma a me le attenzioni della marchesa Anna Fallarino Casati Stampa non mi sono mai dispiaciute. Neppure essa mi ha mai molestato. Essere stato da lei prescelto attraverso la preside sicula che ci aveva messo in comunicazione fu un motivo di invidia per i mie compagni di collegio vescovile e anche dopo la scuola con il Casati. Ero goffo, impacciato, imbranato . MI vergognavo di alcune inaspettate… benedette erezioni che inspiegabilmente accadevano sempre e solo la mattina in chiesa. All’epoca ci spiegavano che l”Ufficio Collocamento Anime ci aveva fatto recapitare ai cosidetti genitori attraverso una cicogna e null’altro“. La Marchesa Anna Fallarino Casati Stampa proprietaria con il marito delle villa di Arcore che il presidente del Consiglio dicono abbia portato avanti nelle migliori tradizioni di lui, proveniva da Amoroso (BN) . Oltre che a raccontarmi tutt’altro che noiosamente la storia antica, sui Dori , Sannite e gli antichi Greci. Entrambe,mi insegnarono ad Amare. Imparai così a baciare una ragazza; Il piacere del valore nel calore di un abbraccio.

In una balera sul mare all’Isola del Giglio dovevo delegare Roffredo Caetani o al più vecchio esperto Orsini di accertarsi se mio padre si stava davvero baciando in bocca con una ragazza durante un ballo lento. Tanto era imbarazzante e scioccante per me guardarli. Eravamo cresciuti in questo modo e cioè che tutto quello che doveva essere naturale fosse da fare di nascosto. Quando dai Marzotto seppi che la marchesa e il marito erano morti ricordo che versai una lacrima. Tante cose mi dovevano ancora apparire chiare nella mia fanciullezza. Indipendentemente da tutto quello che i morbosi in assenza di seduzione possono estrarre dalla loro vita. giacché hanno confuso la perversione con la seduzione solo perché apparentemente esse corrono vicine. Viceversa l’amore, in ogni sua forma è ed è sempre stato e così sempre sarà l’opposto delle violenza. Inoltre esso, mediante l’attrazione, è il meccanismo propedeutico primordiale per riprodurre la specie. Diffidate di chi vorrebbe regolamentarlo. E’ un ipocrita che vive nella perversione. Negarlo è la vera ipocrisia . E’ di seguito a questa riflessione che ho deciso di innalzare un aspetto biografico delle figura di quel Liberatore caro gli italiani, appunto Lucky Luciano.

“VOI AIUTATEMI A PROIBIRE CHE AI VIZI CI PENSO IO””

Celebre frase sintetizzata dell’uomo che aveva saputo mettere d’accordo il Crimine Organizzato e quello delle Politica : “Voi aiutatemi a proibire che ai vizi ci penso io” . In effetti non serviva consultare Freud per comprendere che quei bisogni umani repressi più o meno dal 394 d. C. con l’avvento del mono- Dio continuarono . Ma per divenire “vizi umani nascosti dagli ipocriti che popolano il mondo” Con Sam Giancana , autista della fazione Irlandese dei Kennedy, sulla cui incolumità vegliava però un altro Italiano : l’ Agente Segreto Speciale Capone, fratello di Al Capone .Lo stesso presidente che premiò Hanna Reitsch, e il Violinista progettista del primo allunaggio americano Wernher von Braun, il collega dell prof. Becce , Rossano Brazzi . Lucky era amico di Mayer Lansky, e Bugsy Siegel che con la proprietaria di Palazzo Madama a Roma, Dorothy De Frasso furono i fondatori di Las Vegas. Con Hitler, dove non volle o non potè agire la De Frasso, ci arrivò Luciano .

PERFETTAMENTE A SUO AGIO NELLA “CONIGLIERIA”

Si perché lui, “uomo d’onore” che dell’altrui difetto fece proprio vantaggio cioè di quello che lui chiamava l’allevamento dei babbei per tutta la vita lui si è beffò . Fra questi in i primis con quelli che faceva la voce grossa per poi darsela a gambe e così , delle debolezze di debosciati, dei regolamentati, dei giustizialisti, della ipocrisia dei bigotti e anzi utilizzando presidenti , capi di Stato politici e militari . Luciano divenne ricchissimo grazie all’altrui incoerenza. Grazie alla beata consapevolezza di consapevoli clown. In verità , a un parte di quel tornaconto avrebbe saputo rinunciare quando la Lauretta Masiero e Johnny Dorelli li presentarono l’appuntamento con l’amore”.

LA VITA E’ UN TERNO AL LOTTO A SECONDA DI COME E DOVE NASCI

Fedele e vicino fino alla morte alla sua amata ballerina della Scala, quel genio che era Lucky Luciano , diversamente che da Mozart “messo nel posto sbagliato ” cominciò a scrivere le memorie di un ragazzino cresciuto presso quello che era una sorta di Ghetto Ebraico .

ELVIS PRESLEY NANCY E FRANK SINATRA

LUCKY LUCIANO SCRISSE LA SUA VITA : SINATRA (THE VOICE) LA CANTO’

La sua famiglia aveva per vicini di casa i Sinatra, il cui padre Frank Sinatra, dovette riparare in America per un “Omicidio d’Onore”. I due diventarono entrambi amici e famosi. Frank Sinatra, bello da morire, non meno affascinante di Lucky Luciano, sposo Nancy Barbato che gli fu sempre fedele e non connessa direttamente al padre, Guardiaspalle del Contrabbandiere del proibizionismo Willie Moretti.

“Frank Sinatra macho Italico che non amava deputarsi alle corna” disse di lui il col . Paul Tate sospettando il cantante dalla voce inimitabile tradizionalmente legato a elementi si spicco della mafia italiana di essere stato causa dell’omicidio della figlia in seguito alla disputa con Polanski per Mia Farrow che il regista, marito di Sharon Tate , aveva scritturato per il suo film Rosemary’s baby”che li varrà la condanna a vita da parte dei Satanisti del Maggiore Aquino.” Rosemary’s baby”.

LUCKY LUCIANO COMPAESANO DI FRANK SINATRA

Franck però fece in tempo a clonare la sua arte, sui sui figli In particolare sulla bellissima figlia Nancy. A Lercara Friddi c’è perfino un Museo che ricorda i Sinatra .

IL GRANDE INGANNO

In u epoca dove molti personaggi erano ancora viventi vari documenti non erano ancora stati declassificati due scrittori americani osarono scrivere qualcosa su Salvarore Lucania. Quattro anni dopo , una fredda mattina del 1962 quel liberatore degli Italiani capace di fare rigare dritto lavativi e presidenti al punto di chiedersi nel copione del film autobiografico che aveva in cantiere : “quel’è la differenza tra me e il Presidente degli Stati Uniti? Mori in circostanze , quantomeno, mai chiarite dalla sezione VII dei Servizi Segreti. L’unica che all’autore diede la sua spiegazione esauriente all’accaduto , i particolare dietro l’affondamento di 2 navi, fu la sua ultima compagna (dopo Igea Lissoni) Adriana Rizzo che per non rischiare di perdere la propria attività ( casa di moda dove si davano appuntamento ragazze squillo ) non fossero rese pubbliche se non alla sua morte . L’autore che la conobbe, ha rispettato la sua volontà. Ebbene per quanto non fulminanti come i rapporti militari, pure lei confermo anche gli affondamenti delle due navi che avevano condotto a formare l’immagine del nemico Tedesco era stata tutta opera sua. E Luciano no era tipo che si vantava di azioni prive di verità. Il suo desiderio era quello di ottenere il permesso di rientrare negli Stati Uniti .

LUCIANO DIETRO L’AFFONDAMENTO DEL NORMANDIE E DELL’ATHENIA

LE PRECEDENTI ANALOGIE PER COINVOLGERE GLI USA A ENTRARE NEL NUOVO CONFLITTO MONDIALE CONTRO LA GERMANIA

Prima Guerra Mondiale

Il primo maggio del 1915, il transatlantico Lusitania lasciò il porto di New York per dirigersi verso Liverpool. A bordo di quella che era, all’epoca, la nave più veloce del mondo, lunga 240 metri e capace di raggiungere i 25 nodi, salirono 1964 persone, tra passeggeri e membri dell’equipaggio (circa un terzo del totale).

Non era un porto sicuro, Liverpool. L’intera Europa era precipitata in quel gigantesco ed inutile bagno di sangue che è stata la prima Guerra Mondiale e le coste inglesi erano pattugliate dai sottomarini della Kriegsmarine, i temibili U Boot.

Nei giorni precedenti alla partenza, le autorità portuali americane avevano diffuso manifesti e volantini per avvisare i viaggiatori del rischio in cui ponevano la loro vita cercando di raggiungere l’Inghilterra. Pochissimi saranno coloro che vi daranno retta e rinunceranno al viaggio. Molti passeggeri erano cittadini americani diretti al Vecchio Continente per affari o per congiungersi con familiari.

Gli Stati Uniti, nel maggio del 1915, erano ancora un Paese neutrale, sebbene ufficialmente non rifornissero di armi i loro ex colonizzatori.

Il Kaiser Guglielmo II aveva dato mandato ai suoi Unterseeboot, battelli sottomarini, di attaccare solo navi militari o carghi che trasportavano materiale bellico. Non aveva nessun interesse a far entrare gli Usa nel conflitto. 

Dopo sei giorni di tranquilla navigazione, il “levriero dei mari“, così come veniva chiamato il transatlantico per la sua velocità, aveva già attraversato l’Atlantico agli ordini del capitano William Thomas Turner. La società che aveva armato la nave, la Cunard, aveva preso accordi con l’ammiragliato inglese perché, una volta entrata nelle acque più pericolose, il transatlantico fosse scortato da una squadra di incrociatori britannici.

Il primo ministro inglese Winston Churchill e il Primo Lord del Mare John Fisher diedero un improvviso strano ordine. Rimase solo un incrociatore a scorta che ricevette l’ordine di abbandoni il suo compito a protezione della Lusitana. Insomma, letteralmente , che lasciasse la nave Lusitania al proprio destino. Solo dopo la fine della guerra, il comandante della Naval Intelligence – il servizio segreto della marina – raccontò la verità ufficiale . Il Lusitania fu deliberatamente indirizzato verso un’area in cui era noto che si celasse un U-Boot in agguato in modo da indurre i tedeschi tratti in inganno da informazioni fluorvanti spese dai portuali a silurare la nave ”.

La mattina del 7 , puntuale, il colpo dato dal siluro tedesco Esso si era si limitato a provocare uno sbandamento della nave quand’ecco echeggiare diverse esplosioni che seguirono la sconquassarono irrimediabilmente . Testimonianze di passeggeri superstiti le definirono come possibili ordigni che esplodere a tempo . Insomma deflagrazioni ulteriori imputati a ordigni bellici piazzati in ordine random nelle nave, in particolare, di cui la più grosso probabilmente dovuta a esplosivo occultato nella stiva del Lusitania. Morirono oltre 1000 passeggeri in quell’agguato. Una strage che ricorda l’attentato alle torri Gemelle .

STESSA DINAMICA UTILIZZATA DA CHURCHILL SI RIPETE NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Orbene , torniamo alla seconda guerra mondiale e Lucky Luciano . Quello che la gente non sa è che dietro l’affondamento dei transatlantici Normadie e dell’Athena , figlie di un evidente Dio Minore rispetto al noto Titanic , c’era la organizzazione di portuali di Luciano gestita dal Sindacato Ebraico ( Cosa Nostra ) ad agire .

Che cosa chiesero in quell’occasione da Luciano? Ottenere il consenso dell’opinione pubblica americana per entrare in guerra operativamente compatti nel 1942 dopo la dichiarazione congiunta di Mussolini e Hilter del fine anno a, Dicembre del 1941 .

Ed è qui che Luciano tuttavia senza organizzare quelle ecclatanti le stragi a cui siamo stati abituati come la strage di Bologna, L’Italicus , Piazza Fontana , Questura di Milano ecc. accetta e salvo che gl si voglia appioppare respinsabilità che sono più di Churchill che sue lui ci arriva con un solo decesso al porto di N. Y.

IL PRECEDETE CHE HITLER TEMEVA

Hitler aveva disposto ai suoi U BOAT di attenersi a una guerra sottomarina conforme alle convenzione dell’Aia.

Non sa che a lavorarci sopra, per scatenargli addosso la rabbia sull’opinione pubblica americana a N. Y ci sono in attesa, un noto giornalista influencer ebreo e il Sindacato Ebraico ( Cosa Nostra) sotto i comando di Lucky Luciano . Manco sa che è dal 1937 che Luciano passando per Hoffman e le multinazionali della farmaco droga sono al lavoro per drogarlo compiutamente attraverso il dr. Morell!

I FALSE FLAG   MENO CRUENTI   NELLA STORIA DELLE STRAGI ORGANIZZATE  A FINI POLITICI   PORTANO LA FIRMA DI LUCKY LUCIANO

9/5/1941 Op. Primrose , cattura U-110 e del codificatore Enigma

Già in seguito all’affondamento dell’Athenia, alcuni circoli anti-inglesi e simpatizzanti per l’Asse affermarono che l’attacco fosse stato un false flag. Ad esempio, un editore del giornale italofono di Boston, l’Italian News, sostenne che la nave fosse stata affondata da mine inglesi, per spingere l’opinione pubblica statunitense a odiare l’Asse. Va detto pertanto che alla fine delle Guerra Reader ammise la responsablità tedesca. Ma ormai i testimoni e documenti su alcuni dettagli portati a Dresden , dettagli di informazioni che avevano spinto il comandate dell’U-Boat a sparare quel siluro, non c’erano più . E lui non poteva sapere quello che Luciano e i suoi portuali gli avevano combinato così cambiando la sorti della guerra.

La Germania, forte anche di un’immediata inchiesta dell’ammiraglio Raeder dalla quale non risultavano sommergibili tedeschi presenti nel raggio di 75 miglia nautiche dal punto dell’affondamento, smentì il suo presunto coinvolgimento, anche se altre fonti riportano che Doenitz si fosse reso immediatamente conto, senza bisogno di rapporto da parte di Lemp, della presenza di una unità tedesca in area[2]. Comunque venne deciso di evitare la corte marziale a Lemp, tenendo conto anche dei suoi risultati in quella crociera: tre mercantili affondati e due aerei abbattuti (ma Lemp recuperò i piloti e li depositò in Islanda). Inoltre aveva subito un attacco con cariche di profondità e riportato il battello alla base nonostante i pesanti danni. Pertanto il libro di bordo dell’U-30 venne alterato e un velo ufficiale venne steso sulla faccenda[2].

In seguito all’affondamento dell’Athenia, alcuni circoli anti-inglesi e simpatizzanti per l’Asse affermarono che l’attacco fosse stato un  false flag. Ad esempio, un editore del giornale italofono di  Boston  Italian News, sostenne che la nave fosse stata affondata da  mine inglesi, per spingere l’opinione pubblica statunitense a odiare l’Asse.


COME  A LUCKY RIUSCI’  A COVINCERE  DEFINITIVAMETE GLI USA  A  INVESTIRE  CONTRO HILTER E MUSSOLINI

A questo  piano di opponevano due  grossi costruttori : Von Opel e Ford .   Ma le operazioni  per organizzare gli attentati  destinati a persuadere  l’opinione pubblica  per  convincerla  che   investire   bellicosamente  contro   Germania  e Italia fosse  la direzione giusta . 

Questa indagine esclusiva è stata resa possibile grazie a nuove  desecretazioni di documenti  americani

LA FAKE INFO CHE SCATENA GLI USA CONTRO HITLER :  SILURAMENTO DELL’ATHENA 

I servizio segreti   lasciarono  cosi passare   una  fake  informazione .   La apassano ai tedeschi  I portuali  di Luiciano  che seguiva dal carcere    Fu volutamente diffusa una falsa inormazine : Era salpata una nave  mercantile passeggeri   in realtà    contenente  un cargo bellico  imbarcato .  Per migliorare i “benservito “ fatalità  la fake news investì proprio il raggio d azione dell’asso di’asso dei sommergibili di Raeder, appena  decorato da Hilter .   In realta si trattava del Athena . Con questa operazione Churchil . Così Churchill  ricalcò  quello che  avava  fatto  nelle prima guerra mondiale per salvare la sua gran Bretagna 

L’ ATTACCO ALLA NAVE PASSEGGERI  ATHENA  

Il 1 settembre 1939 Athenia, comandato da Capitano James Cook,  lasciato  il porto di  Glasgow per Montreal  prosegue via Liverpool e Belfast. Trasporta  1.103 passeggeri, tra cui circa 500 rifugiati ebrei, 469 canadesi, 311 cittadini statunitensi e 72 soggetti britannici . Ha inoltre  315 membri dell’equipaggio.[6] Nonostante le chiare indicazioni che la guerra sarebbe scoppiata da un giorno all’altro, lasciò Liverpool alle 13:00 del 2 settembre senza richiamo, e la sera del 3 si trovava a 60 miglia nautiche (110 km) a sud di Rockall e 200 miglia nautiche (370 km) a nord-ovest di Inishtrahull, Irlanda, quando  il  Sottomarino tedescoU-30 comandato da Oberleutnant Fritz-Julius Lemp   sulla scorta delle  informazioni segrete, in  attesa,  la avvista, sono le 16:30.

E così  che il  3 settembre  l’U-30 affonda  la nave di linea SS Athenia  . La SS Athenia era una nave passeggeri

l 3 settembre 1939 alle 16:30, l’U-30, comandato da Fritz-Julius Lemp, di pattuglia a nordovest dell’Irlanda, avvistò la Athenia che zigzagava e la identificò per una grossa nave passeggeri di linea diretta a ovest; dopo l’identificazione s’immerse e fece rotta di intercettazione[2]. Le regole di ingaggio emanate da Hitler dopo l’attacco alla Polonia erano precise: non attaccare navi mercantili, non attaccare navi da battaglia nemiche per non infliggere umiliazioni non necessarie, non attaccare navi francesi se non per autodifesa[2]. Era stata passata perfino la info che dal quel porto Inglese  essa  fosse un AMC britannico ( un mercantile armato, un cosiddetto Armed Merchant Cruiser,)   Intanto i comandate tedesco  lanciato  il primo siluro ma non ricevendo inseitro cannoneggiamenti come  da copione tuttativa temendo una reazione, l’U-30 s’immerge. Passò dall’altro lato della nave, poi alla luce della luna  spara  un terzo siluro. A quel punto il comandante tedesco osservò con attenzione la sagoma e identificò la nave come la SS Athenia della Donaldson Line, che non risultava nell’elenco degli AMC britannici.  I comandante Lemp  non riporterà riportare l’accaduto al Befehlshaber der Unterseeboote (comandante degli U-Boot) a   Doenitz.   Da  l’ordine di immersione e scappa . Moriranno in 82 .  54 morti erano canadesi e 28 erano cittadini statunitensi, il che ha portato i tedeschi a temere che l’incidente avrebbe portato gli Stati Uniti in guerra.[6

Un mese dopo il Völkischer Beobachter,  del  Partito nazista,  quotidiano ufficiale, pubblicherà  un articolo in cui si accusava la perdita di Athenia  attribuendola a guerra segreta  imputabile al  Regno Unito e co sì  accusando Winston Churchill, poi Primo Lord dell’Ammiragliato,   d ripetere  il copione svolto nelle prima guerra mondiale insommae cioè, sacrificalmente di far colare a picco  la nave per rivolgere un’opinione pubblica  che allora era ancora  neutrale contro la Germania. Raeder ha affermato di non aver saputo di questo prima della pubblicazione e ha detto che se lo avesse saputo, ne  avrebbe impedito la sua comparsa.[17]

Negli Stati Uniti, il 60% degli intervistati  di quell’epoca mediante  Sondaggio Gallup credeva che i tedeschi fossero responsabili, nonostante le loro iniziali affermazioni che Athenia era stato affondato dal Regno Unito per scopi di propaganda. Solo il 9% che credeva il contrario. Alcuni anti-interventisti hanno chiesto moderazione esprimendo allo stesso tempo la loro orrore per l’affondamento. Boake Carter lo ha descritto come un atto criminale.

Alcuni non erano del tutto convinti che la Germania fosse effettivamente responsabile. Herbert Hoover ha espresso i suoi dubbi, dicendo: “È una tattica così povera che non posso credere che anche i tedeschi maldestri farebbero una cosa del genere”, mentre Carolina del Nord senatore Robert Rice Reynolds ha negato che la Germania avesse un motivo per affondare Athenia. Nella migliore delle ipotesi, ha detto, un’azione del genere “potrebbe solo infiammare ulteriormente il mondo, e in particolare l’America, contro la Germania, senza profitti apprezzabili dall’affondamento”. Ha aggiunto che la Gran Bretagna avrebbe potuto avere un motivo: “far infuriare il popolo americano”. Ma ormai la campagna di odio era stata scatenata . Hilter aveva sottovalutato  la potenza di Lucky Lucicano e i suoi .  Ecco perché  l’autore sostiene che servirebbe  revisionare un poco la storia   per accertare chi fu  il vero vincitore delle seconda  guerra mondiale.

COME  A LUCKY RIUSCI’  A COVINCERE  DEFINITIVAMETE GLI USA  A  INVESTIRE  CONTRO HILTER E MUSSOLINI

A questo  piano di opponevano due  grossi costruttori : Von Opel e Ford .   Ma le operazioni  per organizzare gli attentati  destinati a persuadere  l’opinione pubblica  per  convincerla  che   investire   bellicosamente  contro   Germania  e Italia fosse  la direzione giusta . 

Questa indagine esclusiva è stata resa possibile grazie a nuove  desecretazioni di documenti  americani

LA FAKE INFO CHE SCATENA GLI USA CONTRO HITLER :  SILURAMENTO DELL’ATHENA 

 I servizio segreti   lasciarono  cosi passare   una  fake  informazione .   La apassano ai tedeschi  I portuali  di Luiciano  che seguiva dal carcere    Fu volutamente diffusa un afalsa inornazine  che era salpata una nave  mercantile passeggeri   in realtà    contenente  un cargo bellico  imbarcato .  Per migliorare i “benservito “ fatalità  la fake news investì proprio il raggio d azione dell’asso di’asso dei sommergibili di Raeder, appena  decorato da Hilter .   In realta si trattava del Athena . Con questa operazione Churchil . Così Churchill  ricalcò  quello che  avava  fatto  nelle prima guerra mondiale per salvare la sua gran Bretagna 

L’ATTACCO ALLA NAVE PASSEGERI  ATHENA  

Il 1 settembre 1939 Athenia, comandato da Capitano James Cook,  lasciato  il porto di  Glasgow per Montreal  prosegue via Liverpool e Belfast. Trasporta  1.103 passeggeri, tra cui circa 500 rifugiati ebrei, 469 canadesi, 311 cittadini statunitensi e 72 soggetti britannici . Ha inoltre  315 membri dell’equipaggio.[6] Nonostante le chiare indicazioni che la guerra sarebbe scoppiata da un giorno all’altro, lasciò Liverpool alle 13:00 del 2 settembre senza richiamo, e la sera del 3 si trovava a 60 miglia nautiche (110 km) a sud di Rockall e 200 miglia nautiche (370 km) a nord-ovest di Inishtrahull, Irlanda, quando  il  Sottomarino tedescoU-30 comandato da Oberleutnant Fritz-Julius Lemp   sulla scorta delle  informazioni segrete, in  attesa,  la avvista, sono le 16:30.

 E così  che il  3 settembre  l’U-30 affonda  la nave di linea SS Athenia  . La SS Athenia era una nave passeggeri

l 3 settembre 1939 alle 16:30, l’U-30, comandato da Fritz-Julius Lemp, di pattuglia a nordovest dell’Irlanda, avvistò la Athenia che zigzagava e la identificò per una grossa nave passeggeri di linea diretta a ovest; dopo l’identificazione s’immerse e fece rotta di intercettazione[2]. Le regole di ingaggio emanate da Hitler dopo l’attacco alla Polonia erano precise: non attaccare navi mercantili, non attaccare navi da battaglia nemiche per non infliggere umiliazioni non necessarie, non attaccare navi francesi se non per autodifesa[2]. Era stata passata perfino la info che dal quel porto Inglese  essa  fosse un AMC britannico ( un mercantile armato, un cosiddetto Armed Merchant Cruiser,)   Intanto i comandate tedesco  lanciato  il primo siluro ma non ricevendo inseitro cannoneggiamenti come  da copione tuttativa temendo una reazione, l’U-30 s’immerge. Passò dall’altro lato della nave, poi alla luce della luna  spara  un terzo siluro. A quel punto il comandante tedesco osservò con attenzione la sagoma e identificò la nave come la SS Athenia della Donaldson Line, che non risultava nell’elenco degli AMC britannici.  I comandante Lemp  non riporterà riportare l’accaduto al Befehlshaber der Unterseeboote (comandante degli U-Boot) a   Doenitz.   Da  l’ordine di immersione e scappa . Moriranno in 82 .  54 morti erano canadesi e 28 erano cittadini statunitensi, il che ha portato i tedeschi a temere che l’incidente avrebbe portato gli Stati Uniti in guerra.[6

Un mese dopo il Völkischer Beobachter,  del  Partito nazista,  quotidiano ufficiale, pubblicherà  un articolo in cui si accusava la perdita di Athenia  attribuendola a guerra segreta  imputabile al  Regno Unito e co sì  accusando Winston Churchill, poi Primo Lord dell’Ammiragliato,   d ripetere  il copione svolto nelle prima guerra mondiale insommae cioè, sacrificalmente di far colare a picco  la nave per rivolgere un’opinione pubblica  che allora era ancora  neutrale contro la Germania. Raeder ha affermato di non aver saputo di questo prima della pubblicazione e ha detto che se lo avesse saputo, ne  avrebbe impedito la sua comparsa.[17]

Negli Stati Uniti, il 60% degli intervistati  di quell’epoca mediante  Sondaggio Gallup credeva che i tedeschi fossero responsabili, nonostante le loro iniziali affermazioni che Athenia era stato affondato dal Regno Unito per scopi di propaganda. Solo il 9% che credeva il contrario. Alcuni anti-interventisti hanno chiesto moderazione esprimendo allo stesso tempo la loro orrore per l’affondamento. Boake Carter lo ha descritto come un atto criminale.

Alcuni non erano del tutto convinti che la Germania fosse effettivamente responsabile. Herbert Hoover ha espresso i suoi dubbi, dicendo: “È una tattica così povera che non posso credere che anche i tedeschi maldestri farebbero una cosa del genere”, mentre Carolina del Nord senatore Robert Rice Reynolds ha negato che la Germania avesse un motivo per affondare Athenia. Nella migliore delle ipotesi, ha detto, un’azione del genere “potrebbe solo infiammare ulteriormente il mondo, e in particolare l’America, contro la Germania, senza profitti apprezzabili dall’affondamento”. Ha aggiunto che la Gran Bretagna avrebbe potuto avere un motivo: “far infuriare il popolo americano”. Ma ormai la campagna di odio era stata scatenata . Hilter aveva sottovalutato  la potenza di Lucky Lucicano e i suoi .  Ecco perché  l’autore sostiene che servirebbe  revisionare un poco la storia   per accertare chi fu  il vero vincitore delle seconda  guerra mondiale.

COME A LUCKY RIUSCI’ A CObVINCERE DEFINITIVAMETE GLI USA A INVESTIRE CONTRO HILTER E MUSSOLINI

A questo piano di opponevano due grossi costruttori : Von Opel e Ford . Ma le operazioni per organizzare gli attentati destinati a persuadere l’opinione pubblica per convincerla che investire bellicosamente contro Germania e Italia fosse la direzione giusta .

Questa indagine esclusiva è stata resa possibile grazie a nuove desecretazioni di documenti americani

LA FAKE INFO CHE SCATENA GLI USA CONTRO HITLER : SILURAMENTO DELL’ATHENA

I servizio segreti lasciarono cosi passare una fake informazione . La apassano ai tedeschi I portuali di Luiciano che seguiva dal carcere Fu volutamente diffusa un afalsa inornazine che era salpata una nave mercantile passeggeri in realtà contenente un cargo bellico imbarcato . Per migliorare i “benservito “ fatalità la fake news investì proprio il raggio d azione dell’asso di’asso dei sommergibili di Raeder, appena decorato da Hilter . In realta si trattava del Athena . Con questa operazione Churchil . Così Churchill ricalcò quello che avava fatto nelle prima guerra mondiale per salvare la sua gran Bretagna

L’ATTACCO ALLA NAVE PASSEGERI ATHENA

Il 1 settembre 1939 Athenia, comandato da Capitano James Cook, lasciato il porto di Glasgow per Montreal prosegue via Liverpool e Belfast. Trasporta 1.103 passeggeri, tra cui circa 500 rifugiati ebrei, 469 canadesi, 311 cittadini statunitensi e 72 soggetti britannici . Ha inoltre 315 membri dell’equipaggio.[6] Nonostante le chiare indicazioni che la guerra sarebbe scoppiata da un giorno all’altro, lasciò Liverpool alle 13:00 del 2 settembre senza richiamo, e la sera del 3 si trovava a 60 miglia nautiche (110 km) a sud di Rockall e 200 miglia nautiche (370 km) a nord-ovest di Inishtrahull, Irlanda, quando il Sottomarino tedescoU-30 comandato da Oberleutnant Fritz-Julius Lemp sulla scorta delle informazioni segrete, in attesa, la avvista, sono le 16:30.

E così che il 3 settembre l’U-30 affonda la nave di linea SS Athenia . La SS Athenia era una nave passeggeri

l 3 settembre 1939 alle 16:30, l’U-30, comandato da Fritz-Julius Lemp, di pattuglia a nordovest dell’Irlanda, avvistò la Athenia che zigzagava e la identificò per una grossa nave passeggeri di linea diretta a ovest; dopo l’identificazione s’immerse e fece rotta di intercettazione[2]. Le regole di ingaggio emanate da Hitler dopo l’attacco alla Polonia erano precise: non attaccare navi mercantili, non attaccare navi da battaglia nemiche per non infliggere umiliazioni non necessarie, non attaccare navi francesi se non per autodifesa[2]. Era stata passata perfino la info che dal quel porto Inglese essa fosse un AMC britannico ( un mercantile armato, un cosiddetto Armed Merchant Cruiser,) Intanto i comandate tedesco lanciato il primo siluro ma non ricevendo inseitro cannoneggiamenti come da copione tuttativa temendo una reazione, l’U-30 s’immerge. Passò dall’altro lato della nave, poi alla luce della luna spara un terzo siluro. A quel punto il comandante tedesco osservò con attenzione la sagoma e identificò la nave come la SS Athenia della Donaldson Line, che non risultava nell’elenco degli AMC britannici. I comandante Lemp non riporterà riportare l’accaduto al Befehlshaber der Unterseeboote (comandante degli U-Boot) a Doenitz. Da l’ordine di immersione e scappa . Moriranno in 82 . 54 morti erano canadesi e 28 erano cittadini statunitensi, il che ha portato i tedeschi a temere che l’incidente avrebbe portato gli Stati Uniti in guerra.[6

Un mese dopo il Völkischer Beobachter, del Partito nazista, quotidiano ufficiale, pubblicherà un articolo in cui si accusava la perdita di Athenia attribuendola a guerra segreta imputabile al Regno Unito e co sì accusando Winston Churchill, poi Primo Lord dell’Ammiragliato, d ripetere il copione svolto nelle prima guerra mondiale insommae cioè, sacrificalmente di far colare a picco la nave per rivolgere un’opinione pubblica che allora era ancora neutrale contro la Germania. Raeder ha affermato di non aver saputo di questo prima della pubblicazione e ha detto che se lo avesse saputo, ne avrebbe impedito la sua comparsa.[17]

Negli Stati Uniti, il 60% degli intervistati di quell’epoca mediante Sondaggio Gallup credeva che i tedeschi fossero responsabili, nonostante le loro iniziali affermazioni che Athenia era stato affondato dal Regno Unito per scopi di propaganda. Solo il 9% che credeva il contrario. Alcuni anti-interventisti hanno chiesto moderazione esprimendo allo stesso tempo la loro orrore per l’affondamento. Boake Carter lo ha descritto come un atto criminale.

Alcuni non erano del tutto convinti che la Germania fosse effettivamente responsabile. Herbert Hoover ha espresso i suoi dubbi, dicendo: “È una tattica così povera che non posso credere che anche i tedeschi maldestri farebbero una cosa del genere”, mentre Carolina del Nord senatore Robert Rice Reynolds ha negato che la Germania avesse un motivo per affondare Athenia. Nella migliore delle ipotesi, ha detto, un’azione del genere “potrebbe solo infiammare ulteriormente il mondo, e in particolare l’America, contro la Germania, senza profitti apprezzabili dall’affondamento”. Ha aggiunto che la Gran Bretagna avrebbe potuto avere un motivo: “far infuriare il popolo americano”. Ma ormai la campagna di odio era stata scatenata . Hilter aveva sottovalutato la potenza di Lucky Lucicano e i suoi . Ecco perché l’autore sostiene che servirebbe revisionare un poco la storia per accertare chi fu il vero vincitore delle seconda guerra mondiale.

LA FINE DEL COMANDANTE LEMP UN IMPORTANTE TESTIMONE .

Lemp fu avvicinato da un agente dell Abwehr

di Canaris a cui raccontò che nel suo rapporto al fine di non compromettere dei concittadini, manco pensò di riferire su alcune informazioni giunte dalle spie tedesche e Italiane di NY poco prima del siluramento .

U-110

L’U-Boot U110 fu catturato il 9 maggio 1941 nel Nord Atlantico al sud dell’Islanda per opera dei cacciatorpediniere HMS Bulldog (H91) e HMS Broadway e dalla corvetta britannica HMS Aubretia. Dopo essere stato costretto a guadagnare la superficie dalle cariche di profondità ed in seguito bombardato, Lemp ordinò all’equipaggio di abbandonare e di aprire lo scafo ai marosi per favorire l’affondamento dell’U-Boot crivellato di colpi.

Lemp non fu tra i 34 sopravvissuti salvati dalle navi alleate ed uno dei racconti della sua fine narra che, quando si rese conto che le cariche predisposte per l’autoaffondamento non avrebbero detonato, tornò a nuoto sul sottomarino venendo fatto oggetto di colpi d’arma da fuoco ed ucciso da parte della squadra d’arrembaggio oppure annegò nell’acqua gelida. Dopo la fine della guerra i tedeschi affermarono che Lemp fosse stato colpito in acqua, o dalla squadra d’abbordaggio del sottotenente Balme oppure dalla nave Bulldog da cui Balme era sbarcato. Balme, tuttavia, rassicurò i giornalisti tedeschi che la sua squadra d’arrembaggio non esplose nemmeno un colpo in quella missione. Anche Joe Baker-Cresswell, comandante del Bulldog, negò che Lemp fosse stato colpito e la versione ufficiale inglese fu che Lemp si suicidò per annegamento quando si rese conto delle possibili conseguenze del fallimento della sua missione (vedi anche Operazione Primrose). Ma è più facile che qulcuno “siucido” lui.

Sulla vicenda del Ct. Bulldog e dell’U-110 solo nel 1966 inizieranno a filtrare le prime notizie, ma l’intera vicenda fu evidente nella sua completezza solo dopo l’inizio della declassificazione dei documenti segreti su Ultra Secret avvenuta negli anni settanta.

L’ALTRO  SABOTAGGIO COMMISSIONATO A LUCIANO  :  QUELLO DELLA NORMANDIE OPERAZIONE UNDERWORLD

International News Photos - SS Normandie at New York City's - Catawiki

 A dispetto delle feroci stragi organizzate dai politici per manipolare l’opinione pubblica, Lucky Luciano fece solo un morto !

IL 25 APRILE ITALIA . NELL’ ‘ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE, LA SUA FESTA

Nel lussuoso postribrolo che è Las Vegas nel deserto del Nevada, la città che nella sua costruzione, ha fantasticamente imitato riducendo e riassumendo all”essenziale tante capitali europee, tra cui Venezia, città Americana per eccellenza fondata da quella temibile Mafia che lui seppe accordare, è stato dedicato anche a lui un museo.

Il presidente delle Repubblica Italiana Sergio Mattarella rende omaggio alla Cerimonia del 25 Aprile

FONTI :

https://www.stampoantimafioso.it/wp-content/uploads/2018/06/Elaborato-finale-Noemi-Ripamonti.pdf

M. Gosh & R: Hammer L’ultimo testamento di Lucky Luciano Sperling & Kuofer Editori