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CORTINA D’AMPEZZO (BELLUNO ) ROMAN POLANSKI , SHARON TATE, PETER SELLERS (Di sfondo le montagne che anni prima fecero da splendida cornice, ai cosiddetti “Film della Montagna” ( Berger film) diretti da Luis Trenker come dalla attrice , cineasta, regista di “Olympia” , Riefenstahl ecc. A partire dal dopoguerra con il primitivo contributo di Lina Wertmüller , Paolo Villaggio , Franco Molosso v R. ecc da allora Cortina, ogni anno, ospita una edizione dedicata a “Cortina metraggio” ( film -festival).

Serie che prende avvio a da una fatto, per certi versi e certi aspetti , simile a quello accaduto all giornaliusta Luigi Bacialli(GDV), APPUNTAMENTO COL DIAVOLO -VIAGGIO ALL’INFERNO DI SOLO ANDATA Da Vicenza a Hollywood, parla dell’orribile strage di Cielo Drive. in cui perì torturata e semi-sventrata a coltellate del propio bimbo di 9 mesi la moglie del Regista Roman Polanski. Puntuale, a 50 anni dalla US desecretazione, ( US decalssified), ecco tutta la verità narrata da chi si occupò di questa indagine. FRANCO MALOSSO VON ROSENFRANZ, a quel’epoca, il military-brat protagonista di Operazione Base Alleata Tuono, arricchita da materiale di Archivio conservato in UCLA University. L’inchiesta partita sulla scorta di dettagli forniti dal collega del Col. US Army NATO- CIA Paul Tate, padre di Sharon e collega. sua volta del gen.Ettore Malosso e dell’ CIA Vicenza agente , il livornese in servizio a VIcenza Renzo Scotto. Si tratta di materiale inedito. Per anni conservato dal propio genitore, il gen. SA Ettore Malosso Anzio( Roma) Dossier dormente per anni assieme a quello proveniente dell’ex sede OVRA -Gestapo-SS italiane delle villa Chiericati -del gen. Lambert di Longa di Schiavon Sopravissuto al rogo della biblioteca privata dell’ archivio dove era stato riposto, quello dele sorelle Mioni -Papadopoli -Wollemborg di Arcugnano(VI) è stato recentemente restaurato Qui alcuni spunti .

FRANCO MALOSSO VON ROSENFRANZ Servizio ripreso da Betsy van deer Meer newartprojects@gmail.com Miriam Miriam Rozencwaig Fotografia Andreas Miraglia

K- 626 a bordo della seconda auto dopo scampato l’attentato dinamitardo , mentre in servizio alle dipendenze del cap. Ciprian sulla scorta dei documenti fornito al padre dal col.Paul Tate , egli investigava anche privatamente attraverso Mursia Investigazioni . La vicenda connessa alle indagini del generale dei ROS Giraudo . Il generale Massimo Giraudo ha svolto un ruolo significativo nelle indagini sulla strage di Piazza della Loggia.

Lo studio legale Ghedini, di cui l’avvocato Niccolò noto per la difesa di Silvio Berlusconi, ha avuto un capace ruolo fondamentale nella difesa di alcuni imputati in processi legati a stragi e atti di terrorismo. In particolare, Ghedini è stato coinvolto nella difesa di Marco Furlan, uno dei membri del gruppo Ludwig, responsabile di una serie di omicidi tra il 1983 e il 1984. L’intervento strategico dello studio Ghedini , fu determinante per l’enorme riduzione della pena , lo stralcio delle altre stragi e l’ inaccertamento di altri reati connessi , commessi . Grazie all’opera legale di difesa, gli assassini dei confessori dell.on. Bisaglia, uccisi con il cranio spaccato a martellate presso la strada che conduce la l’Anfiteatro Berico di Arcugnano, nell’ex santuario dedicato a Diana a Monte Berico. Il gruppo Ludwig, insieme con Wolfgang Abel, e un terzo componente ridsmasto presso abitazione a Verona del Col.Paul Tate, si occupava di reclutare rterroristi. comopiendo ha compiuto atti violenti con l’obiettivo di “liberare” la società da individui considerati indesiderabili. Niccolò Ghedini ha assistito Furlan durante il processo, che ha portato alla condanna dei membri del gruppo per omicidi e altri crimini.

Esistono precise e testimoniate connessioni tra il gruppo Ludwig e gli autori della strage di piazza della Loggia del 28 maggio 1974 a Brescia. Ludwig era una formazione neonazista attiva tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, responsabile di numerosi omicidi di matrice razzista e omofoba. I suoi membri principali, Marco Furlan e Wolfgang Abel, sono stati condannati per l’incendio del cinema Eros a Milano e per altri crimini. Al suo interno vi erano anche altri elementi legati a Ordine Nuovo, tra cui Marco Toffaloni, noto con il soprannome di “Tomaten” .Wikipedia+1L’Arena+1labottegadelbarbieri.org+1Wikipedia+1Corriere del Veneto+3Wikipedia+3Corriere del Veneto+3Corriere Brescia+3VICE+3Corriere del Veneto+3

Toffaloni è stato identificato come uno degli autori materiali della strage di piazza della Loggia. Secondo le indagini, avrebbe partecipato al collocamento dell’ordigno esplosivo nel cestino della piazza durante una manifestazione contro il terrorismo neofascista. La sua presenza sul luogo dell’attentato è stata confermata da una foto e da un’identificazione antropometrica .Corriere Brescia+1Wikipedia+1

Le indagini hanno anche rivelato che le riunioni preparatorie per l’attentato si sono svolte in luoghi sensibili di Verona, frequentati da satanisti . Come la caserma dei carabinieri di Parona, il palazzo dell’Inps e Palazzo Carli, sede del comando Nato FTASE. e press la abitazione del col.Paul Tate, padre della povera Sharon Tate, torturata e semisventrata a 9 mesi a Hoollyvood.

I RAPIMENTI Nei gruppi gruppi eversivi, con il supporto di apparati deviati dello Stato dirtetti dal Generale calabrese dei Carabinieri Delfino , che avava anche condiviso parte del denaro estorto nel Sequestro Soffiantini .L’Arena+1Corriere Brescia+1

In sintesi, i martellatori dei frati di Monte Berico a Vicenza , i Ludwig non solo erano una continuazione di Ordine Nuovo, ma alcuni dei suoi membri, come Toffaloni, hanno avuto un ruolo diretto nell’attentato di piazza della Loggia, inserendosi in una rete di eversione nera che ha operato in Italia durante gli anni ’70 e ‘8o.

La Giustizia Italiana, per buona condotta ha liberato sia Furlan che Abel . In seguito Abel cadde battendo la testa . Furlan oggi é libero. E’ considerato depositario di segreti indicibili sulle stragi .

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