TERESA PICHLER ” TRA FOSCOLO E VINCENZO MONTI

IL CASTELLO DELLE FAMIGLIA MONTI In origine, una torre di segnalazione posta a sorveglianza-dazio per navigatori. Vigilava nel Grande Lago di Vicenza ( o detto di Longara) sull’accesso fluviale che conduceva alla sua terminazione appendice detta “Fimon”. L’aspetto della Torre era analogo a quella pentacolare che dalla collina opposta svetta, a sua volta controllando anche altro versante. Quello della baia del lago del Fons, odierna Fontega. Il bacino dell’Anfiteatro Berico di villa di Arcugnano capoluogo che conosceva la sua sedeo di capoluog di Archeo-Agno, (odierna Arcugnano) da villa Montanari -Querini . Quindi verso Oiniketa ( Vicenza ) mentre davanti verso Venezia comunicava con la :Torre di4 miglia” dalla città ( Torri di Quartesolo). Quest’ultima posizoone, potremmo immaginarla riferendoci all’odierna torre SMART . L’accesso era presidiato dai Templari. La fuga di questi custodi cavalieri ,fu infausta per la zona. Emerge imfatti che nel 1300 essi tentavano si appacificavano liti fra famiglie nobilitate locali note per aver la fama di accoltellarsi fra loro. Oltre a scollinare merci e persone al tiro di buoi, monitoravano i portelli e le chiuse del Grande Lago . Il loro allontanamento produsse un inesorabile declino impaludando la superficie lacustre . Stagnando l’acaua , portò la peste. Con il presupposto della Bonifica fascista si trasformò in lucroso latifonso sfruttato dai veneziani che lo convertirono in grano . Da qui la ricchezza accumulata da Giovanni Mioni le cui ricche ereditiere filantropiche coltivarono il letto dell’ex Grande lago . l’appendice di Fimon è l’unica superstite e per la quale il sindaco ha chiesto interventi affinché non sparisca completamente questa parte di passato di Arcugnano.

ARCUGNANO CONTIENE LA STORIA DEL MONDO !

Quanto con la rappresentazione dell’ILIADE  Iliade per i ragazzi della Foscolo, ex magnifica serata organizzata dalla Scuola e dal Comune, ed ora anche in questo 19 aprile 2014 , con l’ODISSEA entrambe tradotta dal poeta VINCENZO MONTI prosegue il nuovo e notevole tentativo del Sindaco dr. Paolo Pellizzari . Pellizzari (una moglie insegnante di materie classiche) che si propone di affascinare una buona fetta di popolazione approcciandola a un opera in cui Arcugnano, paesello considerato il top collinare della provincia di Vicenza è sempre protagonista indiscusso.

Stante alla narrativa dell’ing.Filippo d’Orsi, noto progettista di successo vicentino, molto legato ad Arcugnano, il castello delle famiglia Monti che svetta sul nuovo Comune il paese ha una scuola chiama SCUOLA FOSCOLO. Stante alla narrativa dell’ing.Filippo d’Orsi, noto progettista di successo vicentino, molto legato ad Arcugnano. Davvero bello, Ricco di reliquie, il castello delle famiglia Monti che svetta sulla nuova sede Comunale di Arcugnano ha una scuola chiama SCUOLA FOSCOLO. Il nome richiama a una lite amorosa fra lui e il letterato Viuncenzo Monti . Tuttavia l’erede di questo invidiabile castello costruito in epoca fascista sembra non volere riconoscersi in questo legame parentale diretto .

Selezionato per voi:

Foscolo, Teresa, Ortis e il mio prof d’italiano

IL FILM ” LA VERA STORIA DI DUE AMANTI INFELICI ” scritto dal Foscolo girato in Anfiteatro Berico di Arcugnano

Alla conclusione delle Biennale -Cinefestival Vernezia replicata la visone ad Arcugnano

Anfiteatro Berico di Arcugnano . Ore 20 – 22. del 9 settembre 2024 . L’ingresso sarà libero. Proiezione preceduta da 10 minuti di commento introduttivo . La serata non è dedicata ne riservata ai soci membri . Sebbene la capienza del teatro può contenere fino a 5.000 posti , per ragioni legali ed organizzative non sarà possibile superare i 199 spettatori su prenotazione. Penotazioni : attraverso messaggio what’s app

*39 348 035 6565

Audizione in sordina con cuffie. Nessun contributo è richiesto. Per restare aggiornati prenotare ed avere conferma circa la data, attendere la pubblicazione a conferma delle data esatta interpellando il calendario eventi.