Primo in un blog mafie ad avere previsto la resa del l’eccellente sospettato, sopratutto per problemi di avvelenamento e con essa i di lui molti chiarimenti relativamente ad aree e i misteri a loro legati quali Asiago, Abano Terme, Arcugnano Longare,Vicenza – DESPAR Borgo Berga , Noventa,Este, in particolare prima ancora che Baiardo lo annunciasse a Giletti nelle 7 .

Suscitano scalpore le parole espresse dal conservatore dell’Anfiteatro Berico Franco Malosso von Rosenfranz.. Nel merito l’accademico musicale spiega che qualora la difesa facesse ricorso menzionando i il probabile irraggiamento a modello MK ULTRA subito dal sospettato, irraggiamento a cui fu esposto fino a farlo gravemente ammalare, a questo punto sarebbe dimostrata l’impossibilità di procedere con una persona che non può che non era in grado di intendere di volere in quanto sottoposto a un trattamento MK Ultra .

Il conservatore dell sorelle Mioni, e del loro archivio privato Mioni -PApadopoli -Wollemborg per quell’ area tossica , quella Berica , cosidetta ” letamaio” d’ Europa serbatoio delle finte discariche che con il denaro intascato da amministratori nel finto smaltimento di rifiuti tossici occultati , sentito sul punto e cioè su quando Matteo Daniele Messina Denaro aveva la sua base operativa tra al centro logistico di Longare Vicenza sotto la torre di Galileo e Borgo Berga per la Despar la sua azienda che oltre a Valtur di cui oltre alla battuta lui era proprietario , ne è convinto. Lo stesso mi dice che con assoluta certezza pr indagini svolte, non sia stato il Matteo Messina Denaro l’autore , come vivceversa indicati nella lunga estorsione patita come degli omicidi dei membri dello staff del prof. Maurizio Tosi il colpevole del rogo della biblioteca d’archivio delle sorelle Mioni .

Da anni, aggiunge , e da protagonista , si stanno studiando certi effetti sulla psiche . Il caso più clamoroso fu quello di Lee  Oswald .Non ci sono solo quelli riscontrati sulle base Tuono durante quella fiamigerata operazione Tuono condotta mentre Toto Rina trovava rifugio protetto presso la casa di Mariano Rumor a due passi dalla base missilistica di Tonzza.

A quei tempo una ulteriore motivo di interesse era la sicurezza del personale, che era minacciata da molti fattori: esplosioni accidentali, cavi elettrici ad alto voltaggio, pozzi di lancio lasciati aperti. Ma soprattutto, in questi siti si cominciarono a studiare con attenzione gli effetti delle microonde sulla salute, diramando ordini e suggerimenti al personale interessato. Gli effetti a lungo termine dell’esposizione a radar di tale potenza hanno costituito un motivo di interesse e di preoccupazione per il personale coinvolto, anche molto tempo dopo aver prestato servizio nelle batterie Hercules. . Da militare, in servizio, e non si sa ancora se con il suo vero nome quello che in codice , il Molosso fu l’agente K- 626 anche in forza a una postazione di trasmssiioni esterna all’eeroporto della 5a ATAF Dal Molin . Sotto oganico svolse la mansione di capo presidio isolato alla stregua del film balla coi lupi Con lui c’era un sottufficiale , il maresciallo Saltalla . Mentre lo facevamo proteggere. ci avvedemmo di un killer delle Magliana che si aggirava attorno al Pensionato dove l’anziano sottufficiale siciliano era ricoverato… Ma questa è un’altra storia..

Amedeo Gagliardi 10 Marzo 2023