30 maggio 2023 Cortina. Conviviale Rotariano. Relatore Franco Malosso Maltarello von Rosenfranz :
IL FILO SOTTILE CHE LEGA CORTINA AL CINEMA DI BERLINO DAGLI ANNI 20
A cura delle redazione del Rotary Club Cortina .
Non bastassero la sua bellezza, la sua eccezionale posizione geografica…Ma perché Cortina e dintorni è così tanto importante nel mondo del cinema?
QUANDO CORTINA TRA GLI ANNI ’20-‘ 30 CONSEGNO’ I BERGERFILM ALLA STORIA
Corre l’anno del decennale della scomparsa del dr. Bechstein Giuseppe Becce…, compositore vicentino di quei film girati dal cinema tedesco di Berlino, allievo di Ferdinand von Richthofen . Davanti al Paola Franco, Leopoldo Rizzi ex sindaco di Vigo di Fassa di Cadore, il 30 maggio 2023, lo ha ricordato al conviviale Rotariano il Conservatore dei luoghi Franco Malosso von Rosenfranz. l’Accademico musicale ebbe il privilegio di avere quel geometra r maestro di direzione musicale che fu precedentemente maestro di violino di Marlene Dietrich e della di lui madre, la pianista, Giana Maltarello. Il Molosso è il Conservatore dei luoghi, l’accademico musicale appassionato di storia del cinema, che per noi, nel corso delle serata, ha narrato in esclusiva vicende, fra le più inedite e curiose accadute alle troupe cinematografiche del Becce che erano sotto i riflettori in voga in quell’ epoca.
Abbiamo così appreso che Joe Bonanno (Joe Banana) da lui intervistato negli anni ’90 , durante i suoi primi trascorsi giornalistici e di scrittore, fu attore di quel cinema muto ai tempi di Charly Chaplin e del Bechstein Giuseppe Becce prima di essere considerato il fondatore del Sindacato Ebraico ( Cosa nostra )
Storie pressoché inedite vissute dai protagonisti attori di quei film, quando al cinema muto le orchestre di Giuseppe Becce con le sue direzioni musicali eseguite nel golfo mistico, incollava agli schermi spettatori. Parlare di Giuseppe Becce significa comprendere quanto il maestro con i sui ben 200 film è indissolubilmente legato a una troppe di tutti quei più celebri attori, registi, alpinisti, che nelle vette vertiginose ampezzane colà senza controfigure si esibirono. Primo di tutti a recitare controfigura, l’architetto attore, regista ladino Luis Trenker, ( che meriterebbe una targa ricordo in alta quota) .
A Testimonianza e a disposizione degli studiosi ci resta molto interessante materiale recuperato recentemente .
E va da se che furono i cosidetti Bergerfilm, in taliano, i film delle montagna quelli che consacrarono il lancio di Leni Riefenstahl, Luis Trenker e Harald Reinl.
Nelle vicende più curiose raccontate dal Molosso non potevano mancare quella vissute a 7000 metri dal “ Vagabondo delle montagne”, attore, ideatore delle macchina da presa montata sugli ski e pure inventore della macchina da riprese sottomarina . L’irresistibile bellissimo operatore di Olimpya del 193 : Hans Ertl
In una Vicenda narrata da Hettie Dyhrenfurth il regista A. Frank per i suoi film volle Leni Riefenstahl ed Hans Ertl . L’alpinista era reduce dalla Goenlandia dove a 7000 metri di altezza Hettie toccando il tema del suo memoriale “Comportamento sessuale a quote elevate” allorché lei col marito, accampati a quella altezza scorgono Ertl semicongelato. E’ così che la bella Hettie si infilerà suo sacco a pelo riscaldando il Vagabondo delle Montagne che con gli ski appesi alla bicicletta scendeva dalle alpi di Monaco .
Fotografo di Erwin Rommel, Ertl su consiglio del politico sudtirolese Alcide De Gasperi, fondatore del partito Democrazia Cristiana e futuro Presidente del Consiglio Italiano diversamente viceversa che dagli altri consiglierà a lui la via di fuga del Topo per il SudAmerica . Da Motigolo presso a Genova a Sono anche gli anni in cui il cinema si trasformerà presto in un abilissimo strumento di propaganda che ogni regime utilizza. Ecco alcune curiose vicende rilevate dall’accademico musicale.
AL CAPONE ROSANO BRAZZI BECCE DOPO OSVALDO VALENTI – LIDA -LENI -AMEDEO NAZZARI .
Nessuna” Norimberga Italiana”Rossano Brazzi, alla fine della guerra, a eccezione di Osvaldo Valenti e la bellissima Luisa Ferida, in cinta ( qui nelle gradinate dell’Anfiteatro Berico di Arcugnano ( VI ) durante le riprese delle Cena delle Beffe)il resto delle troupè ebbe salva la vita .
SALVI PER MIRACOLO condannati a morte da Sandro Pertini, esecuzione avvenuta per opera del bandito stragista vicentino Morozin, a quasi tutto gruppo di registi, attori, concertatori Berlinesi – tirolesi, e italo- tedeschi che seguendo destini e direzioni diverse, salvò loro la vita ,l’attore regista del gruppo, Rossano Brazzi, grazie alla intercessione presso della compagna del Brazzi, il luogotenente di al capone e Kennedy,
.
Il vicentino Becce, per chi non lo sapesse, fu anche il primo interprete di Richard Wagner.
Una vicenda ancora aperta, quella dei diritti di autore da riconoscere agli eredi di Richard Wagner a Bayreuth, soffiati alla comasca Cosima von Bülow Liszt in Wagner allorchè su idea del pioniere del cinema tedesco Carl Froelich, Becce fintosi turista, si travesti da Wagner. La troupe scoperta da giardiniere che penso a una allucinazione si diede a precipitosa fuga. E su quel “girato” rubato a Bayreuth si innesco un diplomatico contenzioso tant’è che Rosenfranz ha trovato sia cosa giusta proporre al CDA dell’Anfiteatro Berico ( legato alla realizzazione del film Cena delle Beffe) che a ogni esecuzione Wagneriana dovrà essere corrisposta una royalty da destinare alle eredi del grande compositore tedesco che sul lago più antico del nord Italia, quello dell’Anfiteatro Berico, coi performers orchestrali della Reale Fabbrica dei Rosenfranz- Maltarel proprio accomodati fra le gradinate delle Querini testarono quella parte di Liebetsod che a Venezia non si sarebbe mai potuta provare .
.
Presentazione: “Tutta la storia del cinema ampezzano in una serata”
Per chi volesse approfondire sui tanti film del Cinema Ampezzano
Le letture consigliate per calarsi in quegli anni sono suggerite dal relatore, il Conservarvatore Franco Malosso von Rosenfranz :
Hans Ertl: Il vagabondo delle montagne. Grazie alla traduzione dell’alpinista
Maria Antonia Sironi anche gli italiani possono leggere di Hans Ertl : Vita spregiudicata di Hans Ertl, “il vagabondo delle montagne” https://www.dolomiti.it/it/musica-teatro-e-cinema/i-film-piu-famosi-delle-dolomiti.
Vita spregiudicata di Hans Ertl, il vagabondo delle montagne.
Anfiteatro Berico: Biografia Giuseppe Becce
Biografia dr. Giuseppe Becce Bechstein
L’’ex x inno nazionale tedesco. Fra la musica arrangiata dal Becce. Musica per rivivere atmosfera dell’epoca
Liebestod Richard Wagner esecuzione superba con la soprano Birgit Nilsson nel cui pianissimo del primo movimento che precede il crescendo, nel pianissimo, e solo qui ed in questa esecuzione si ode distintamente il suono del corno da nebbia di una nave .
Un simile strumento fu posto dal l’Orchestra della Reale Fabbrica dei fratelli Maltarello all’insenatura , sulla scarpata sud est delle baia del lago dell’Anfiteatro Berico Querin, Principi Colonna, Grimani, Gen.Grimaldi Marzotto, nell’opera Liebestod (amore-morte) durante l’esecuzione delle prove di avvicinamento della imbarcazione del Tristano
GIUSEPPE BECCE
BECHSTEIN GIUSEPPE BECCE e la sua CINE-TROUPE. Dal gen.Ernst Udit a Franco von Rosenfranz .
CENNI SUL RELATORE DELLA SERA FRANCO MALOSSO VON ROSENFRANZ Accademico musicale dotato di orecchio musicale assoluto capace di riconosce anche voci è anche manager delle telecomunicazioni satellitari .
FRANCO CORTINA E LE MONTAGNE AMPEZZANE. Il piccolo Molosso, fu testimone di una calorosa rimpatriata col padre, amico di Marlene Dietrich, Steno Giulini ( Shultz & Pollman) e il direttore d’otchestra Carlo Maria Giulini (il cui nobile cognome ricorre più alla villa di famiglia poi dopo il suicidio dei marchesi Casati Stampa acquistata dal cavalier Berlusconi che ai fasti del grande direttore d’orchestra) di una rimpatriata .
Dove ? Tra Niederdorf e il Lago Carezza con Arturo Benedetti Michelangeli, Luis Trenker Joseph Gruber.
Qui, in quello stesso luogo dove nel 1945 una corriera con a bordo i figli di Martin Bormann smontata a Merano Gerda Bormann, figlia del celebre magistrato i passeggeri sequestrati di una altra corriera venivano liberati . Vicevarsa che di quelli che scendevano da Berlino , quest’ultimi dai Trattenuti come come ” ostaggio V2 “ cioè per rallentare l’ inesorabile accerchiamento di Berlino che Hiter sperava di spezzare grazie al lancio di più perfezionate V2 assemblate in provincia di Verona . Fra quei passeggeri ostaggio, la madre di Roberto von Hassell . Da bambino internato in lager dopo essere stato sottratto alla madre: Fey von Hassell von Tirpitz, (l ammiraglio della flotta imperiale) e di Ulrich von Hassel ( Deutschnationalen Volkspartei ambasciatore tedesco a Roma).
Qui nello storico abbraccio con Roberto Pirzio-Birolivon Hassell il cui padre per effetto del Golpe a Hitler, fu strangolato con la corda, accessorio pianistico fornito ai piano Bechstein di Elena Caputo, dai nonni di Franco Malosso Maltarello von Rosenfranz . Le stesse corde che strangolarono Canaris e von Steuffemberg, nelle immagine, di sfondo ai due si distingue il castello di Brazza di cui lui l’architetto è possessore. Uno dei castelli in cui lo scrittore vicentino Luigi Da Porto visse il suo irrisolto dramma amoroso, per la cugina cugina . Qualcosa che è molto similmente alla passione impossibile che Richard Wagner, provò per la moglie del suo finanziatore, madame Mathilde Wesendonck.
Interessante come lo stesso castello che si affaccia sull’Anfiteatro acquatico Berico Querini- Principi Colonna, Grimani- gen,.Grimaldi- col. Dalle Ore -Marzotto- gen. Malosso di di Villa di Arcugnano ovvero la vera casa Vicentina di Giulietta Adolescente ( come così classificato dal guru dell’archeologia mondiale, il prof. Maurizio Tosi nella sua certificazione del 2017 ) , il maso fortificato com ei teatro delle l Querini, sia lo stesso su cui f testato Liebetsod cioè l’amore impossibile di Tristano ed Isolde composto da Richard Wagner .
IL LEGAME TRA CORTINA E I MOLOSSO Il prof. Franco von Rosenfran non è Ampezzano. Neppure cittadino onorario Cortinese , ma da ragazzino passò intere estati a Cortina. Un branch delle sua famiglia, la Forgialluminio Piave a Feltre, fondata dal senatore Vecellio, Franco, in lista dei ragazzini per i quali era previsto il sequestro di persona per finanziare una nuovo potere politico nel paese, trascorse prudentemente intere estati nel Cadore e soprattutto nell’Ampezzano per metterlo al riparo dalla “lista “rapimenti” alla stregua dell’allora ancora sconosciuto enfant prodige, il compositore e navigatore solitario, da guinness, Umberto Marzotto, in molti concittadini lo ricordano come qui egli abbia vissuto un parte significativa della sua vita. Mesi e mesi durante intere pause scolastiche estive.
RIPARATORE DEI GIOIELLI DEI CINEASTI Ancora da Cortina appena maggiorenne, durante le pause universitarie, lo ricordano : il titolare dello scrigno d’Oro, gli Eredi della gioielleria De Luca, come dell’ Anna Battel ( Fino Dobbiaco -Innichen ) Lercher per la puntualità, quando, letteralmente sfidando le nevicate anche sul tratto Calalzo -Cavalera-Cortiuna- Sorabànces( in ladino) Im Gemärk in tedesco, o Passo Cimambanche (in italiano) non si fermava mai davanti a nessuna difficoltà naturale . ( quel tempo non esisteva la superstrada).
QUANDO ESISTEVA LA FIDUCIA. Per loro durante le pause di studio si dedicò per anni a prelevare trasportando in fiducia alle oreficerie delle città dell’Oro: Vicenza, prelevare le riparazioni o realizzazioni, sostosi gioielli da modificare prelevandoli dalle varie gioiellerie di Cortina. Si racconta che non lasciava quei contenuti nemmeno per un momento non uscendo mai per paura dei furti e dormisse mettendoseli sotto il cuscino …
OPERAZIONE CLIFFHANGER dal libro omonimo dal ui appena pubblicato Non solo . Ingaggiato dall’intelligence militare per proteggere un giudice siciliano in vacanza a Cortina che all’epoca sembrava essere considerato il detentore delle Borsa scomparsa durante la strage dimostrativa eseguita con la collaborazione dei colleghi ai danni del magistrato dr. Paolo Borsellino. Nell’l inverno 92 93 con l’aiuto e l’elettricità intestata a una nota generosa locale vecchio amico, nota guida Alpina, si adattò a vivere dentro un grande camper USA ,Mezzo mobile in realtà allestito a velocità record a centrale di intercettazione telefonica a Fiammes presso il ripetitore (ex SIP), al riparo delle baracca- pista. Hangar . Immagini che si vedono a Fiammes nell film con Silvester Stallone,
CORTINA METRAGGIO 1997 Franco aiutò la prima edizione du Maddalena Maineri conducendo a Cortina la regista Lina Wertmuller ed alloggiandolo all’Hotel Cristallo il noto comico ex collega del presidente Berlusconi, Paolo Villaggio quando insieme a lui cantavano nella nave Federico C assieme altro illustre cantautore sequestrato dai rapitori con Dori Ghezzi : Fabrizio De Andrè,
Lascia un commento